Il medico nello svolgimento della sua attività professionale si confronta con una molteciplità di patologie, la cui terapia farmacologica, a volte ripetitiva perché consta di medicamenti di largo utilizzo (antibiotici ed antinfiammatori), può determinare l’insorgenza di resistenze, con effetti negativi sulla loro efficacia terapeutica futura.

L’introduzione terapeutica di prodotti nutraceutici naturali rappresenta una stimolante e valida alternativa nella cura di varie patologie, a cui può ricorrere il medico pratico nella sua attività clinico-professionale. Negli ultimi anni il mercato commerciale nutraceutico ha avuto un incremento notevole dimostrato dal numero di aziende del farmaco che se ne stanno interessando e dal fatturato globale in attivo nonostante la crisi economica.

L’interesse scientifico crescente dei medici di tutte le specializzazioni è supportato dal numero in progressiva crescita di pubblicazioni e di studi sulla popolazione al fine di testare l’azione e l’attività dei nutraceutici versus la terapia farmacologica tradizionale, ma anche in associazione ad essa.

L’uso ed utilizzo dei preparati naturali rappresenta un ritorno al passato, che sicuramente ha lo scopo di preservare la popolazione mondiale dall’aumento crescente delle resistenze ad alcune categorie di farmaci, come gli antibiotici.

La facilità e sicurezza nell’utilizzo, associate ad aggiornamento costante delle conoscenze scientifiche sulle proprietà e sulle caratteristiche dei nutraceutici da parte dei Medici di tutte le discipline, permetteranno una costante crescita nel mercato di questi prodotti che costituiscono una soluzione terapeutica senza ‘’side effects’’ particolarmente gradita alla popolazione.